Brennero canale fondamentale
Nel 2023 oltre 50 milioni di tonnellate di merci sono passate dall'asse tra Italia e Austria sostenendo export, occupazione e Pil.
Anche nel 2023 il Brennero si conferma un canale fondamentale per l’export italiano e per l’interscambio commerciale con il resto d’Europa. Complessivamente corrono lungo l’asse ferroviario e stradale circa un quarto del traffico merci tra l’Italia e i Paesi europei. Si tratta di un corridoio decisivo per consentire all’Italia e all’Alto Adige di esportare merci in tutta l’Ue.
Oltre 50 milioni di tonnellate di merci trasportate
Secondo i dati pubblicati da Astat, nel 2023 lungo l’asse del Brennero sono passate 51,7 milioni di tonnellate di merci trasportate. Di queste, 38,8 risultano trasportate su strada e 12,9 su ferrovia. Il valore complessivo del 2023 è in lieve calo rispetto al 2022, ma resta il quinto più alto mai registrato dal 2006 ad oggi.
L’interscambio totale Italia-Ue
L’interscambio commerciale con i Paesi dell’Unione europea consta poco meno di 220 milioni di tonnellate di merci (che superano i 230 milioni se aggiungiamo Regno Unito e Svizzera), quasi 184 milioni sono relativi ai primi 10 partner commerciali dell’Italia. Se aggiungiamo il partner Svizzera, l’interscambio con questi 11 paesi raggiunge 190 milioni di tonnellate (oltre l’80% del totale) e l’83% di queste merci si muove lungo gli assi terrestri e quindi attraversa i valichi, con la modalità ferroviaria che copre l’11% delle movimentazioni.
Brennero valico alpino più importante per il traffico merci
In totale dai valichi alpini si stima passino circa 160 milioni di tonnellate di merci, con il Brennero che in questo caso pesa per poco meno di un terzo del totale. Una tonnellata su tre che esce dai valichi alpini italiani passa per l’asse del Brennero. Il Brennero è anche il valico alpino più rilevante rispetto a tutti quelli alpini. Le oltre 50 milioni di tonnellate sono di gran lunga la quota maggiore di merci trasportate rispetto a Tarvisio (secondo con circa 33 milioni di tonnellate), Gottardo (terzo con circa 25,5 milioni di tonnellate), Frejus (quarto con circa 15 milioni di tonnellate).

Autostrada lungo il Brennero
Quasi 550 miliardi di interscambio attraverso le Alpi
L’interscambio commerciale con i Paesi dell’Unione europea vale oltre 660 miliardi di euro (che diventano 746 miliardi se aggiungiamo UK e Svizzera). I primi 10 partner commerciali dell’Italia cubano oltre 610 miliardi di euro, che diventano 626 aggiungendo la vicina Slovenia. Al netto della modalità non dichiarata, la quota di interscambio commerciale in valore che si muove su strada e ferrovia attraverso quindi i valichi supera l’87% che corrisponde a circa 550 miliardi di euro. In questo caso, la quota in capo alla modalità ferroviaria scende al 4,3%.
Export e Pil connessi all’asse del Brennero
I risultati italiani (oltre 620 miliardi di euro di export nel 2024) e altoatesini (oltre 7,4 miliardi, nuovo record) dipendono quindi in gran parte dal traffico merci lungo l’asse del Brennero. E maggiore è l’export, maggiore è la capacità delle imprese di garantire un contributo decisivo all’occupazione e alla crescita del Pil.